L'impatto della trasparenza del tracciamento delle app di iOS 14.5 sugli editori
Ultimo aggiornamento: 12 aprile 2021
Se vi siete tenuti aggiornati sulle novità della pubblicità digitale, forse ricorderete quando Apple ha rilasciato iOS 14.5 nel 2021. L'aggiornamento era dotato di una nuova funzione chiamata App Tracking Transparency (ATT), che consentiva agli utenti di bloccare le app dal tracciamento dei loro dati. Questo cambiamento ha provocato un notevole sconvolgimento nel mondo della pubblicità.
L'impatto della trasparenza del tracciamento delle app di Apple
Quando Apple ha introdotto ATT, molti esperti hanno previsto un forte impatto sulle entrate pubblicitarie. AdWeek ha stimato: "Si prevede che il 68% degli utenti di iPhone negherà agli inserzionisti il permesso di tracciarli grazie alla funzione di trasparenza del tracciamento delle app di Apple, in quello che comincia a sembrare un colpo significativo per l'industria pubblicitaria".
Come ha sottolineato all'epoca Loch Rose, Chief Analytics Officer della società di marketing Epsilon, nessuno era del tutto sicuro di cosa sarebbe successo una volta che questi cambiamenti si fossero diffusi. Tuttavia, le prime previsioni erano pessimistiche, con l'aspettativa che il costo per mille (CPM) - il prezzo che gli inserzionisti pagano per mille impressioni - potesse diminuire fino al 50%.
Per gli editori e le emittenti, il calo dei ricavi pubblicitari è stato notevole. Con il blocco dei tracker, non era più possibile mostrare gli annunci video nel vecchio modo: né dal punto di vista legale, né da quello commerciale. Ma, come dice il proverbio, quando si chiude una porta se ne apre un'altra.
Un cambiamento verso la privacy
Alcune aziende lungimiranti non hanno aspettato di vedere come sarebbero andate le cose. Il Washington Post, ad esempio, ha deciso di smettere del tutto di tracciare gli utenti a favore di un approccio più attento alla privacy. E non sono state le sole. Anche Google, un gigante della pubblicità digitale, ha annunciato un cambiamento verso la pubblicità contestuale. Anche l'emittente pubblica olandese (STER) ha avuto successo con questo nuovo metodo, dando l'esempio ad altri.
Che cos'è esattamente la pubblicità contestuale?
La pubblicità contestuale non è un concetto nuovo, ma sta sicuramente vivendo una rinascita. A differenza degli annunci mirati tradizionali che si basano sui dati personali, gli annunci contestuali si concentrano sul contenuto che circonda l'annuncio. Ad esempio, se state guardando un video sulla cucina, potreste vedere un annuncio di gadget da cucina, senza bisogno di dati personali. Questo metodo rispetta la privacy dell'utente, pur offrendo annunci pertinenti.
Con la pubblicità contestuale si forniscono agli inserzionisti ricche informazioni, ad esempio, sul video, sulla pagina web, sul sito, sul browser: tutto tranne i dati personali. In questo modo l'inserzionista può raggiungere il target in modo mirato, senza violare la privacy dell'utente. Ciò è pienamente in linea con il GDPR europeo e con la legislazione olandese AVG.
Il ruolo di Jet-Stream nella rivoluzione della pubblicità contestuale
Noi di Jet-Stream abbiamo riconosciuto subito questo cambiamento e lo abbiamo abbracciato pienamente con il nostro Privacy Player Pro. Si tratta del primo lettore video disponibile in commercio che non solo protegge la privacy degli utenti, ma assicura anche gli introiti pubblicitari.
Quindi, cosa offre esattamente Jet-Stream quando si tratta di pubblicità contestuale?
- Importazione ed esportazione automatica e manuale di meta tag descrittivi
- Selezione automatica e manuale delle categorie pubblicitarie IAB;
- Generazione automatica di metadati tecnici sul video e sull'ambiente tecnico dello spettatore;
- VAST proxy per proteggere lo spettatore dall'inserzionista;
- Esporre tutti i dati contestuali all'inserzionista;
- Mostra gli annunci pubblicitari in Privacy Player Pro.
Poiché la privacy è così importante per noi, abbiamo deciso di rendere la pubblicità contestuale una parte gratuita della piattaforma Jet-Stream. Si tratta di un'iniziativa piuttosto dirompente.
Perché Privacy Player Pro?
Ci si potrebbe chiedere perché passare a Privacy Player Pro se si utilizza già un altro lettore. Ecco perché: Privacy Player Pro offre un'integrazione completa della pubblicità contestuale con visualizzazioni illimitate ed è incluso gratuitamente nei nostri pacchetti Pro, Enterprise e Broadcaster. Inoltre, non prendiamo una parte delle entrate pubblicitarie CPM, il che significa che più soldi rimangono nelle vostre tasche.
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